Approfondimenti pianificazione dello spazio marittimo

Il Settore Programmi Europei e Nazionali di RAM supporta la Direzione generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per le vie d’acqua interne nell’attività di ricerca nell’attività di ricerca ed approfondimenti tematici per la pianificazione dello spazio marittimo di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2016, n.201 (D.lgs 201/2016) recante attuazione della Direttiva 2014/89/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014 , che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo.

Il processo di pianificazione dello spazio marittimo è stato avviato in Italia con il Decreto Legislativo n. 201 del 17/10/2016 che ha recepito la Direttiva 2014/89/UE. Tale processo è finalizzato allo sviluppo sostenibile dei settori energetici del mare, dei trasporti marittimi, del settore della pesca e dell’acquacoltura, per la conservazione, tutela e il miglioramento dell’ambiente, oltre che alla promozione del turismo sostenibile e alla estrazione sostenibile delle materie prime.

Il D.lgs 201/2016 ha introdotto una governance multivello e stabilito le modalità di coinvolgimento dei diversi attori.

Il D.lgs 201/2016 prevede l’istituzione del Tavolo interministeriale di coordinamento per la pianificazione dello spazio marittimo (di seguito TIC) presso il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comitato Tecnico (art. 7) istituito con Decreto del Ministro n. 529 del 13 novembre 2017 presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - e la designazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in qualità di Autorità competente.

Il Comitato Tecnico elabora i piani di gestione dello spazio marittimo per ogni area marittima individuata all’interno “Linee guida contenenti gli indirizzi e criteri per la pianificazione dello spazio marittimo” che sono state approvate con DPCM del 1° dicembre 2017.

I piani di gestione devono essere approvati dal TIC, anche in tempi diversi e comunque entro il 31 dicembre 2020, con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, previo parere della Conferenza permanente per i rapporti tra Stato Regioni e Province autonome.

È possibile consultare la documentazione ai seguenti link:

https://eur-lex.europa.eu/eli/dir/2014/89/oj/ita/pdf

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/11/07/16G00215/sg%20   

Ultimo aggiornamento al 23/11/2022