Roma, 20 settembre 2017 – Quattro progetti per lo sviluppo del sistema portuale e logistico italiano cofinanziati dal programma europeo CEF – Adri Up, Fresh Food Corridors, Gainn4Core, Napa4Core – saranno presentati in occasione della CEF Conference (Tallinn, 21-22 settembre) da Rete Autostrade Mediterranee (RAM), società in house del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a capitale interamente detenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
A Tallin RAM si fa portavoce dell’esperienza maturata nella gestione di progetti sul sistema portuale e logistico nazionale nell’ambito della Conferenza che, organizzata dalla Commissione Europea e dalla Presidenza del Consiglio estone, ha l’obiettivo di definire politiche di azione e soluzioni di finanziamento per il settore dei trasporti con uno sguardo al periodo post 2020.
Tali progetti sono risultato del lavoro svolto da RAM come implementing body del MIT e partner degli operatori del settore per lo sviluppo di una progettualità di valore e sostenibile, dal punto di vista tecnico-economico, sociale, ambientale.
Adri Up (Adriatic MoS Upgraded Services) - stand 3R
Progetto cofinanziato nella call CEF 2015, Adri Up ha l’obiettivo di sviluppare e migliorare i servizi di Autostrade del Mare lungo l’asse Italia-Grecia, con uno sguardo anche verso i flussi di traffico da e per i Paesi non UE del Mediterraneo Orientale, attraverso importanti interventi infrastrutturali nei porti di Ancona, Trieste, nell’Interporto di Trieste e nel retroporto di Igoumentisa, in Grecia. Tali interventi consentiranno di mettere in connessione 4 corridoi centrali della rete transeuropea dei trasporti: lo Scan-Med, il Bac, il Med e l’Orient-East Med.
Fresh Food Corridors - stand 3S
Una “catena del fresco” intermodale più sostenibile per il trasporto dei prodotti alimentari deperibili dal Medio Oriente e al Nord Europa, che coinvolge anche i porti italiani di Venezia e La Spezia: questo l’obiettivo di Fresh Food Corridors, progetto per la realizzazione di nuove catene logistiche per il traffico di merci deperibili destinate ai mercati europei tramite container refeer. I prodotti passeranno per i tre porti gateway di Venezia, Capodistria e Marsiglia (con uno studio di fattibilità che coinvolge anche il porto di La Spezia) attraverso nuovi servizi di trasporto veloce per i prodotti agri-food, coinvolgendo tutti gli attori della catena logistica (esportatori, spedizionieri, shipping lines, porti e terminal, operatori ferroviari).
Gainn4Core - stand 3J
Parte integrante del Global Project Gainn-IT, che si propone di concepire, definire, testare, validare e implementare, nel periodo 2017-2030, la rete infrastrutturale italiana per l’impiego di carburanti alternativi per i trasporti terrestri in continuità con la catena transnazionale di distribuzione dei carburanti alternativi, il progetto Gainn4Core contribuisce a questo obiettivo attraverso la definizione, prototipazione e test di due reti italiane per la distribuzione di LNG (Tirreno-Ligure e Adriatico-ionica), includendo i seguenti porti Core: Genova, La Spezia, Livorno (rete Tirreno-Ligure); Ravenna e Venezia (rete Adriatico-ionica).
Napa4Core (Improving North Adriatic ports' maritime accessibility and hinterland connections to the Core Network) - stand 3P Il progetto Napa4Core mira a migliorare l’accessibilità marittima e terrestre dei porti di Trieste e Koper, situati lungo i due corridoi della rete “core” del network TEN-T del Baltico-Adriatico e del Mediterraneo, così da incrementare il flusso di traffici nell’area, anche in funzione della crescente domanda di traffico merci proveniente dal Far East. L’azione è parte di un Global Project sviluppato dall’Associazione NAPA sui porti del Nord-Adriatico di Venezia, Trieste, Koper e Rijeka, con l’obiettivo di aumentarne la capacità (traffico Ro-Ro e container) e migliorarne i collegamenti con le infrastrutture dell’entroterra.