L’Union for the Mediterrean (UfM), nata nel 2008 a Marsiglia, è una partnership multilaterale che ha lo scopo di incrementare il potenziale di integrazione e coesione tra i paesi europei del Mediterraneo. UfM riunisce i riunisce i 28 Stati membri, la Commissione Europea e 15 Paesi extraeuropei, con il dichiarato obiettivo di riavvicinare politicamente le due sponde.
A partire dal 2015 RAM S.p.a. ha avviato una partnership con l’UfM, ed in particolare con il suo Segretariato, volta a creare e potenziare una nuova rete logistica tra i porti della riva nord e quelli della riva sud del Mediterraneo. Il ruolo del Segretariato è quello di supporto/facilitatore dei promotori dei progetti, attraverso la fitta rete di contatti tra partner, istituzioni finanziarie e potenziali donatori.
RAM ha seguito con particolare attenzione l'iniziativa Autostrade del Mare promossa dall’ UfM che ha come obiettivo quello di rinforzare/creare una nuova catena logistica attraverso i porti della riva nord e sud del Mediterraneo.
Nell’ambito di questa collaborazione l’11 settembre 2015 RAM ha ospitato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un incontro congiunto con la Divisione Trasporti del Segretariato dell’UFM per presentare il progetto “MoS Turchia-Italia-Tunisia”. Obiettivo del progetto, è sviluppare una nuova Autostrada del Mare in grado di fornire servizi di collegamento marittimo tra i porti dell’area maghrebina della Tunisia e quelli della Turchia, con tappe intermedie nei porti pugliesi di Bari, Brindisi e Taranto. L’iniziativa si colloca all’interno della cornice della strategia di implementazione della Rete di Trasporto Trans-Europea Mediterraneo (TMN-T) e della connessione tra TMN-T e la Rete Trans-Europea dei Trasporti (TEN-T).
“MoS Turchia-Italia-Tunisia” ha ottenuto l’endorsement da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dei Ministeri competenti di Turchia e Tunisia e il via libera del Project Committee dell’UFM. Il progetto, successivamente presentato all’incontro dei Senior Officials dei 43 Paesi dell’UFM, è stato approvato all’unanimità.
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