Saanno due giornate caratterizzate da incontri tra esperti, parti interessate di tutti i settori marittimi e responsabili politici dell'UE per uno scambio di idee sul tema dell'innovazione e della ricerca nell'economia marittima e del modo in cui possono contribuire a rilanciare la crescita e l'occupazione in Europa garantendo nel contempo un futuro sostenibile per i mari e gli oceani europei e per tutti coloro che da essi dipendono per il proprio sostentamento.
«L'economia europea - ha spiegato Maria Damanaki, commissaria europea per
gli Affari marittimi e la pesca e co-organizzatrice dell'evento - vive ancora
una situazione difficile e dobbiamo sfruttare al massimo tutte le possibilità di
favorirne la ripresa. I mari e gli oceani europei dispongono di un notevole
potenziale in tal senso. Stiamo riflettendo su come possano aiutarci nel modo
più efficace a creare occupazione e crescita, evitando però di danneggiare i
nostri ecosistemi. La Giornata europea del mare dà alla comunità marittima
l'opportunità di discutere su come garantire che la crescita e la sostenibilità
vadano di pari passo nell'economia blu».
Oltre alla commissaria Damanaki, nei due giorni della conferenza intitolata
“L'innovazione come motore della crescita blu” saranno presenti a Brema
Alexander Dobrindt, ministro federale tedesco dei Trasporti e
dell'infrastruttura digitale, Jens Böhrnsen, presidente del Senato di Brema,
Martin Günthner, senatore per gli Affari economici, il lavoro e i porti di
Brema, nonché altri ministri e personalità europee. I due giorni della
conferenza saranno interamente dedicati a discussioni e scambi di migliori
pratiche, con 21 workshop organizzati dalle parti interessate, due sessioni
plenarie con gli oratori principali, sessioni ad alto livello, una mostra
specifica sulle questioni marittime, manifestazioni pubbliche e un evento
innovativo di networking.
Il 18 maggio la città di Brema darà inizio alla Giornata europea del mare
con festeggiamenti lungo le rive del fiume Weser tra cui concerti, mostre
allestite da istituti di ricerca, visite a navi di ricerca e manifestazioni per
le famiglie.
La Giornata Mondiale del Mare rappresenterà per RAM una
vetrina importante per presentare il Progetto MEDNET, progetto finanziato
dall’Unione Europea nell’ambito del “Progetto MED” ed incentrato sulla
semplificazione e armonizzazione delle procedure portuali nel Mediterraneo. Il
progetto MEDNET, di cui RAM è capofila, vede coinvolti 18 partners in 10
differenti Paesi e intende sviluppare 22 iniziative pilota nei porti del
Mediterraneo volte a promuovere lo snellimento delle procedure portuali,
incentivando, così, l’intermodalità come valore aggiunto della catena
logistica. A questo scopo MEDNET mira alla creazione di un network tra le
Autorità Portuali dei Paesi partner al fine di facilitare la condivisione di
conoscenze e il trasferimento tecnologico, principalmente attraverso la
creazione di un “Osservatorio delle operazioni portuali nel Mediterraneo”.